Caratterizzazione rivelatori
La caratterizzazione dei rivelatori è di fondamentale importanza quando si sviluppa la strumentazione scientifica per l'astronomia ottica e ultravioletta.
Se il rivelatore deve essere montato su uno strumento, la caratterizzazione/calibrazione viene utilizzata per ottimizzare le prestazioni del rivelatore. Ciò significa, ad esempio, scegliere il miglior set di tensioni di lavoro, impostare il guadagno dell'elettronica in modo tale da campionare correttamente il rumore di lettura, misurare l'Efficienza Quantica (QE) per la stima del tempo di esposizione.
La caratterizzazione del rivelatore consente anche di fornire ai produttori il feedback necessario per migliorarne le prestazioni.
Gli apparati utilizzati per la caratterizzazione sono descritti qui di seguito:
- Apparato per flusso continuo
- Apparato per sorgente impulsata
- Misure di Photon Detection Efficiency (PDE) con flusso continuo
- Misure di Photon Detection Efficiency (PDE) con sorgente impulsata
- Misure di Dark Count Rate (DCR) e Optical Cross-Talk (OCT)
- Caratterizzazione di CCD
- Risorse del laboratorio